giovedì 2 agosto 2012

inv

1
scomodità profonda

Le poesie non sono dei materassini
su cui sdraiarsi a prendere il sole
a dire Mi fa pensare, bello!
che è proprio così.
Le poesie sono una distesa di cocci,
ci puoi stare sopra respirando piano,
con sempre un certo dolore
e quando ti alzi,
nella migliore delle ipotesi,
ti senti l'impressione,
il segno sulla pelle,
di una insospettata e non tua
scomodità profonda.

2 
quasi niente

pensavo alla giustizia
ora non ci penso più.
faccio un brodino piuttosto
con il brodo del pollo
che ho mangiato ieri
o l'altro. Non ricordo.
Qualcuno parlava per strada
con una ciliegia tra le dita.
La ciliegia aveva acceso
il tempo che se n'era andato da solo
nella ciliegia,
come una polvere che si soffiava
in su
si era risvegliato.
Ad un certo punto era accaduto
in quella mano.
Ad un certo punto non si poteva parlare d'altro che di questo
quasi niente.


3
mangiare

Mi sono scaricata un bel logo
che dice Soy un artista
eso no significa que vaja a trabajar
gratis. Tengo facturas como tù.
gracias por la comprension
Vuol dire Sono un artista
questo non significa che vada a lavorare
gratis. Anch'io, come te, ho le bollette
(sottointeso: da pagare) 
come te.
Grazie per la comprensione.
Ecco, io questo logo me lo stampo sulla maglietta
e da oggi va tutto in un altro modo:
la prima volta che sento qualcuno che mi dice
ti capisco
la prima volta che qualcuno che mi dice
però
la prima volta che qualcuno mi dice
purtroppo
la prima volta che qualcuno mi dice
ho quasi paura di offenderti
la prima volta che qualcuno mi dice
dispiace più a me che a te
la prima volta che qualcuno mi dice
ci sarebbe comunque un rimborsino
la prima volta che qualcuno mi dice

ci sarebbe un panino
la prima volta che qualcuno mi dice
se rifiuti ti capisco

gli faccio mangiare la maglietta.



4
provoquer - to tempt fate/providence


1. [défier]
arrête de me provoquer!
c'est lui qui m'a provoqué!
provoquer le destin
tempt fate/providence
1. to do something which involves a risk and may cause something unpleasant to happen I always feel it's tempting fate to leave the house without an umbrella
provoquer quelqu'un en duel
2. [sexuellement]
3. [occasionner - maladie, sommeil]
pouvant provoquer la mort
[sentiment]
il ne se doutait pas qu'il allait provoquer sa jalousie
4. médecine
provoquer l'accouchement





 

5
a tutto
 
Certi poeti dovrebbe tagliarsi i capelli
fare della propria poesia una forma
di espiazione gigante
per recuperarsi
per recuperare il modo
chiedere scusa
a nome di tutti
a tutto.

6
nessuna cosa

Io non voglio essere buona
oggi
non voglio usare le parole per abbellire
non voglio compromettere le parole
per nessuna cosa umana.

7

il giorno che mi ero stufata
 
Il giorno che mi ero stufata volevo anche dormire e non pensarci più. Volevo andare a dormire e che tutte le cose mentre dormivo tornassero come mi piacevano a me.
Così il giorno dopo il giorno che mi ero stufata, mi sarei svegliata e avrei detto: tutto a posto amici,
si riprende da questo giorno qui e al prima non ci si pensa.
Però il giorno che mi ero stufata, e anche il giorno dopo, era inutile dormire, perché quando ti svegliavi trovavi sempre un giorno dopo l'altro, sempre giorni dove tutte le cose restavano come le avevi lasciate. Allora cosa si dorme a fare, se non succedono magie?
Così adesso se voglio dormire è solo per il sonno, non per altro. Non ho aspettative né niente. Dormo per dormire, cosa dovrei fare?
A volte al massimo mi dico:domani speriamo che almeno non piova, o che non faccia freddo o che non arrivi un'altra bolletta. Ma se poi piove non me la prendo, se arriva una bolletta la lascio stare.
Al limite.

8
Io non verrò
 
Sono tutti lontani e soli
come se si fossero messi d'accordo
domani ci prendiamo un tempo
non vorrei parlarti delle solite cose
come va come sempre
i soldi la crisi e che palle
ti porterei a giocare a bocce
le mie bocce francesi non le usa mai nessuno 
ti passo a prendere prima
del tuo volo che riparte
di tuo fratello che mi fa telefonare dalla moglie
cosa ce ne importa
se la vita è questa, se traballa
ti compro dei grissini da portare in irlanda
là non sanno distinguere
non possono saperne
stanno a bocca aperta per niente.
e io vorrò  prenderli tutti e restituirteli
i giorni che non sono venuta a trovarti.
comunque laggiù
non aspettarmi ma un po'
aspettami, sempre
a bocca aperta.
io non verrò.


9
non per caso e non senza bussare

Scegli il luogo e scrivici sopra
qui
poi qui sarà il luogo in cui
ti si saprà trovare.

10
sputare il riccio

In questi giorni va a gonfie vele,
come se avessi ingoiato un riccio.

Mi servirebbe un pentolino vecchio per la colla delle mani di Vincent.
non mi va di usare un pentolino nuovo che poi resta il sapore
anche se lo si strofina molto bene.

Mi serve un pentolino vecchio
e sputare il riccio.

Ieri hai detto che c'è uno che pensa cose orribili di me.
Anche gente che quando la incontri ti sorride e cicciccicicciccià
potrebbe essere che poi, appena non ci sei, dica subito cose orribili su di te.
bisogna esistere con molta circospezione.

Le mani a Vincent gliele faccio con le dita lunghe e nodose
come se pensassero, ma con l'artrite.

Io non faccio male a nessuno
me ne sto qua. Tutt'al più prendo la macchina
vado a farmi mettere dento il liquido per lavare i vetri.

11
Come era previsto

Per colpa di un altro treno
il nostro ha tardato
nessun piano adesso
nessuno.
Non per colpa nostra
si dovrà aspettare questo treno
noi siamo a posto
è l'altro treno
ad avere la colpa.
Di dove sia partito
di dove sia diretto
nulla ci dicono
solo di aspettare
sciogliere in questo ritardo non nostro
messaggi a madre e amori
prima undici,
poi undici e un quarto
poi non si sa più.
Abbiamo deragliato
e quando arriverò
tu non ci sarai
e io non ti vedrò.
Non sarà tutto 
come era previsto.

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