mercoledì 20 giugno 2012

materiale per oblomov 2106

ricominciamo a parlare del rapporto tra le prima e la seconda parte. dico: credo che il cardine sia la domanda sorta ieri
quanta libertà ci può essere nella dipendenza?
risposta: la libertà esiste in ragione di qualcosa che da sola rischia di non esistere più.
ti prendi un cane? e la tua libertà?
non sei più libero. se ti sposi. se fai un figlio. se hai delle piante.
libertà dentro a un rapporto.
dire quello che vuoi. anche: rovinare l'ideale.
io sto dentro una relazione, la relazione è ideale, funziona tutto a gonfie vele finché la realtà va di pari passo con il sogno. poi
N: avevo le emorroidi, lei era così bionda. non potevo.
poi, a proposito della libertà, N. parla di Fellini ch ediceva
l'artista se fosse libero di fare quello che vuole non farebbe niente. perciç ha bisogno di realtà, di vincoli. gente che gli rompa le palle. che lo costringa. che lo obblighi a produrre.

tante volte mi sono chiesto: ma è veramente quello che voglio.

chi è libero?

dal niente viene niente. dice re lear a cordelia.
dal niente viene il niente.
dal niente viene il niente.

(prendersi la libertà vuol dire che qualcosa comunque te la prendi)

N. andavo in libreria. non avevo necessità di prendere un libro. entravo e basta. compro un libro? quale?
ma da dove si comincia a scegliere?
un libro
bisogna aver letto Flaubert prima di leggere Murakami
o almeno Proust
o almeno thomas Mann
Gogol
letture che vanno fatte prima di altre obbligatoriamente.


quindi alla fine niente.
uscivo e basta senza niente.

CONSUMARE LE COSE COL PENSIERO
pensi, è come vivere.
penso che ci amiamo.
che ci amiamo già da un anno e oltre.
tu sei già così 
io in questo modo
e poi va così e così
e io dirai questo 
e farò questo
e poi tu farai così
e io così

e soo già stanco
di aver vissuto nella mente qualcosa che non ho mai vissuto
ho analizzato tutte le possibilità

non ho più voglia di vivere le cose che ho pensato.
questa è la libertà
della grande solitudine.

sono io ch emi perdo nella libertà.
la dipendenza
tutte le limitazioni mettono in atto la libertà
ciò da cui mi svincolo
ciò da cu mi affranco?

prendi un cane e non sarai più libero
fai un figlio e non sarai più libero
ama qualcuno e non sarai più libero.

tutto obbliga.

libertà di vivere 
libertà di sognare la vita.

avevo le emorroidi ma lei era così bionda
così bionda cazzo
non potevo

e poi: tutto qua? cosa c'è ancorada raggiungere?
ecco come arriva l'infelicità
per negazione
per mancanza di sorpresa.
stai qua. sempre qua
sempre con me
al riparo 
tutto andrà bene

non si amano persone come me

si,
si possono amare anche persone come te.
no.
sì.
no.
io ti amo. tu sei così. e io ti amo. dice olga ad oblomov. 
ma io non sono stolz.
io sono molto limitato. non sono capace di niente.
io ti amo lo stesso. è uguale. io ti amo perché tu sei 
tu.
non è giusto 
non è possibile.
va bene tutto. dice olga.
no ch enon va bene tutto. non va bene per niente. dove la metti la mia maledizione.
invece non c'è da aggiustare il tiro. c'è da stare.
oblomov sta fermo tutto il tempo. ma qui si muove. qui cerca di aggiustare il tiro. proprio quando dovrebbe fare qullo che ha semrpe fatto. stare fermo.
restare.

intervista fossati fazio.
è vero che non farai più dischi?
perché?
perché voglio viaggiare e vedere tutto quello che vedo senza pensare che può e deve servirmi a produrre qualcosa.

l'amore è disinteresse?
l'amore viene quando se ne va il bisogno.
forse si.
un atto sommamente estetico.

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