sabato 22 gennaio 2011

servizio fotografico per quaquaraquà




quaquaraqua' voleva farsi il book per i provini perché poi quando ti chiedono le foto non le hai mai, ha detto ,allora io ho detto va bene quaquaraqua, mettiti in posa dove vuoi che ti faccio qualche foto. allora lui si è messo sulla stufa, sul bordo, perché faceva caldo . all'inizio era preoccupato per i piedi, di non bruciarseli. ma poi si è sentito a suo agio e non ci pensava più, ai piedi. per via della vanità.
 infatti qua, come si vede, sprezzante del pericolo, quaquaraquà si è avvicinato alla zona più calda e pericolosa della stufa,per dimostrare la sua impavidità (alla casting?mah)(notare che sotto le zampe,quaquaraquà, ha comunque preferito mettere un piccolo tappo di latta per sicurezza)
più da vicino: solo, quasi al centro della zona più calda, guarda verso l'alto sprezzante del calore ai piedi (sempre sul tappino)
si può dire che quaquaraquà qui abbia voluto proprio dare il massimo di se stesso.infatti ha voluto starsene pensieroso sul bordo di questo buco infiammato. per mostrare che potrebbe anche andar bene ad esempio per un film d'azione.volendo.non si sa mai.
poi siamo usciti a rinfrescarci i piedi e dare un'occhiata se c'erano altri uccelli (veri) da salutare.
quaquaraquà che si staglia contro l'azzurro del cielo.
qui niente, quaquaraqua ha voluto una foto sul balcone. con dietro, ahimè, gli spazzoloni. questo succede quando uno si fa fare i book casalinghi senza rivolgersi a fotografi professionali.
 ecco poi quaquaraquà c'ha preso gusto e ha voluto fare altre foto in cucina .in stile monumentale.
 tra le tazze.
 accanto ad un collega (più famoso di lui).
per finire, quaquaraqua, si è fatto un giro in altalena sul mestolo (uno dei suoi passatempi preferiti). 

Nessun commento:

Posta un commento