lunedì 8 luglio 2013

non volevo per niente mettermi a repentaglio

allora mi era arrivata sta roba della luce e del gas per fare una specie di gara di appalto, una cosa di tipo gruppi di consumo equo e solidale, solo che ti chiedevano il consumo annuo eccetera così ho dovuto fare la connessinone all'enel per leggere le bollette (le mie non le trovavo, quele dicarta ) e ci ho messo mezz'ora per fare l'accesso on line, poi dovevi dire il consumo annuo del gas e anche lì ho dovuto fare la divisione per trasformare i smc in mc, con la costante di conversione. allora mi chiedo, è possibile che uno non possa fare le cose in modo semplice? possibile che per ogni cosa ci vogli acosì tanto tempo. non dico che il mio tempo sia prezioso, che non vale un cazzo, però magari potevo andare a farmi una birretta qua davanti.
non so.
la verità è che tutte le volte ch emi arrivano queste cose una parte dime mi dice che comunque dietro c'è la fregatura. che non se ne esce. e però devo farlo. ci devo provare. ci provo. al massimo non è niente. una birretta in meno.
in tutto questo non ti ho chiesto come stai. non so come stai, come stai n questi giorni caldi. lo sai che oggi non ho scritto niente. sono stata tutto il giorno impegnata a fare lavatrici e lavare cose. perché non volevo scrivere. non volevo per niente mettermi a repentaglio. ti abbraccio.

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